Edoardo Bove e'stato ospite a Sanremo nella serata finale del Festival condotto da Carlo Conti.
"Voglio ringraziare di questo affetto che e' arrivato al di là dei colori e delle squadre. Sto vivendo questa esperienza in un modo un po’ particolare, con alti e bassi. Il calcio è la mia forma di espressione e non mi sento lo stesso senza di esso, è come la voce per un cantante, come petdere un grande amore ed è difficile per me. In questo momento come se mancasse qualcosa. Mi sto facendo aiutare per iniziare un percorso di analisi su me stesso per rivivere certe emozioni che ho provato: è un percorso che mi fa star male ma mi aiuterà in futuro.
Dopo l'episodio in campo mi sono svegliato in ospedale senza capire nulla....adesso chiunque mi chede 'come stai?' In modo genuino. Come se avessero avuto paura di perdermi. Mi ritengo fortunato perche' e'successo tutto nel modo e nel tempo giusto. Tanti hanno perso i loro cari per episodi simili al mio perche'non ci sono stati interventi tempestivi di primo soccorso. Il mio episodio mi ha fatto capire quanto siano importanti le manovre di primo soccorso. E poi nel percorso di recupero quanto sia importante il supporto di chi ti sta vicino. ."